Nota alla sentenza T.A.R. Lazio, Sez. II ter, 12 marzo 2008, n. 2232 La sentenza in commento, ripropone un tema che negli anni è stato oggetto di numerose pronunce giurisprudenziali, ma che si ripresenta costantemente nella vita delle stazioni appaltanti, in quanto non è mai stata fatta chiarezza, nelle sediContinue Reading

Nello stesso senso: a) in materia di appalti di servizi: – Cons. Stato, sez. III, 5 marzo 1998, n. 196; T.A.R. Lazio Roma, sez. III ter, 27 giugno 2000, n. 5227; T.A.R. Lazio Roma, sez. III ter, 25 luglio 2000, n. 6412, che concordemente evidenziano come il criterio, predeterminato edContinue Reading

Secondo la sentenza Consiglio di Stato, sez. V, 12 novembre 2003 n. 7236, la controversia concernente la pretesa di un appaltatore alla revisio-ne prezzi in un appalto di servizio pubblico rientra nella giurisdizione e-sclusiva del giudice amministrativo, in virtù dell’art.33 comma 2 lett. b), d.lg. 31 marzo 1998 n.80. InContinue Reading

La controversia in esame trae origine dal ricorso proposto da una Società la cui offerta era stata esclusa per anomalia dalla gara indetta per la realizzazione di un parcheggio interrato. Il giudizio di anomalia dell’offerta era stato censurato in relazione al criterio utilizzato dal commissario di gara per esaminare leContinue Reading

Si ricordano i precedenti giurisprudenziali contrari secondo i quali, quando la lettera di invito ad una gara d’appalto preveda, in maniera chiara, a pena di esclusione, l’indicazione doppia dei prezzi unitari per ogni categoria di lavoro e fornitura sia in lettere che in cifre, riproducendo sostanzialmente la disposizione di cuiContinue Reading

La pronuncia che si annota richiede, per essere ben compresa, una precisa ricostruzione dei fatti di causa. Durante lo svolgimento di un appalto concorso per la fornitura di apparecchiature elettromeccaniche di triturazione secondaria, vagliatura e sistemi ausiliari di trasporto a nastro e a catena, per il potenziamento e l’adeguamento funzionaleContinue Reading

Con questa importante decisione trova consolidamento l’orientamento giurisprudenziale, sino ad oggi ancora isolato, secondo cui l’amministrazione è tenuta a svolgere la verifica sull’eventuale anomalia delle offerte anche nelle gare da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, e non solo in quelle in cui vige la regola dell’aggiudicazione alContinue Reading

La decisione in commento affronta il tema dell’individuazione della volontà negoziale del concorrente ad un appalto di lavori pubblici quando, a norma dall’art. 21 della Legge 109/94, “l’aggiudicazione … è effettuata … con il criterio del prezzo più basso …. mediante offerta a prezzi unitari”. Per tale ipotesi, il RegolamentoContinue Reading

SOMMARIO: 1) Premessa. 2) Il principio della segretezza delle offerte nelle aste degli immobili. 3) Il principio dell’estraneità dei membri della commissione giudicatrice. 4) Conclusioni ed aspetti problematici sotto il profilo dell’operatività degli Enti Locali. 1) Premessa. La sentenza del Consiglio di Stato, Sez. V, n. 1972 del 10 aprileContinue Reading

Il giudizio sull’anomalia dell’offerta negli appalti di lavori pubblici, a cominciare dalla sua sindacabilità da parte dell’autorità giurisdizionale, ha attraversato vicende alterne, vuoi per l’evolversi dell’orientamento giurisprudenziale in materia, vuoi per le innovazioni legislative alla legge n. 109/94 (art. 21 bis) derivanti soprattutto dalla volontà di dare concreta attuazione allaContinue Reading