La sentenza con la quale il TAR Lazio 10239/2006 ha deciso che, qualora non risultino fissati nel bando i requisiti minimi di qualificazione, la Stazione appaltante dispone di ampia valutazione ai fini dell’invito, è un’occasione unica per ricordare un principio comunitario che, come emerge dalla sentenza, continua ad essere ignoratoContinue Reading

1. Con l’ordinanza n. 896/04, il Consiglio di Giustizia Amministrativo per la Regione Sicilia torna a sostenere la tesi sulla generalizzata applicazione del divieto di cessione del contratto, divieto la cui portata sembrava ricondotta dalla più recente giurisprudenza – soprattutto dopo la emanazione dell’art. 35 l. 109/94 – in unContinue Reading

Nell’ambito di una gara d’appalto di fornitura la società ricorrente dopo aver ricevuto il punteggio massimo veniva esclusa in base ad alcune eccezioni formulate, in sede di gara, dalla seconda classificata. Le eccezioni vertevano sulla difformità, dalle prescrizioni tecniche del bando di gara, del prodotto offerto dalla società prima inContinue Reading

I vizi del procedimento e i loro riflessi sul contratto. Il problema Il tema di oggi è particolarmente delicato e complesso. Innanzitutto perché è un argomento ibrido, a cavallo tra il diritto amministrativo e il diritto privato, e di conseguenza i problemi che si presentano devono essere risolti utilizzando iContinue Reading

Con bando di gara a procedura ristretta per l’esecuzione di “lavori e global service”, secondo una tipologia di affidamento complesso oggi particolarmente adottato, con importo superiore alla soglia comunitaria, la stazione appaltante prevedeva una fase di ammissione delle imprese concorrenti basata sul possesso in cap agli stessi dei requisiti diContinue Reading

Secondo il Consiglio di Stato, l’art. 35, 2° comma, ultimo capoverso del d.lgs. 80 del 1998 va interpretato nel senso che il richiamo al ricorso ex art. 27, n. 4) del t.u. 1054 del 1924 implicherebbe la recezione dell’intero rito, anche pre-processuale, del c.d. giudizio di ottemperanza; e ciò perché,Continue Reading

Con la sentenza in commento il Consiglio di Stato si abbandona ad un sindacato di eccesso di potere – concluso con l’accertamento negativo del vizio – alquanto insoddisfacentee per vari versi pericoloso, che estende il controllo giurisdizionale sull’apprezzamento dell’interesse pubblico affidato alla cura dell’amministrazione al solo fine di imprimere ilContinue Reading

Oggetto della interessante sentenza in commento è una controversia inerente una procedura di affidamento di servizi a mezzo di cottimo fiduciario. Nella fattispecie, una ditta, censurando l’operato dell’amministrazione resistente, ricorre al giudice amministrativo, per tutelare la sua posizione giuridica lesa dal “mancato invito” a partecipare alla procedura stessa. E’ cd.Continue Reading

La sentenza del TAR Campania si pone all’attenzione per tre profili fondamentali, a prescindere da altri che non possono essere esaminati in questa sede, poiché non si è a conoscenza specifica degli atti di causa. Innanzitutto merita rilievo l’accoglimento dell’eccezione di inammissibilità del ricorso incidentale relativo alle censure avverso laContinue Reading

Il considerando n° 47 della nuova direttiva unificata 2004/18/CE del 31 marzo 2004 stabilisce che i criteri di aggiudicazione non devono influire sull’applicazione delle disposizioni nazionali relative alla rimunerazione di taluni servizi, quali le prestazioni degli architetti e degli ingegneri. Dopo la rivoluzione innescata dalla giurisprudenza ravvisando come le normeContinue Reading