L’esercizio del potere di riesame degli atti amministrativi è tradizionalmente considerato espressione di un’attività discrezionale dell’amministrazione, finalizzata a consentire il perseguimento dell’interesse pubblico. Con riferimento, in particolare, ai presupposti di esercizio dell’annullamento d’ufficio si richiede, in aggiunta all’accertamento dell’invalidità dell’atto, la sussistenza di un interesse pubblico specifico, concreto ed attuale,Continue Reading

L’art. 29 l. 7 agosto 1990 n. 241, recentemente novellato con l’art. 20, l. 18 giugno 2009 n. 69, pone il problema del rapporto tra tale legge e la legislazione regionale. Nel mare magnum dei problemi sia di costituzionalità, sia di interpretazione, sia di applicazione che l’art. 29 suscita, unContinue Reading

1. La motivazione del provvedimento amministrativo costituisce tema tutt’altro che estraneo alla problematica del procedimento amministrativo, argomento di questo incontro. È proprio la novella legislativa introdotta dalla L. n. 15 del 2005 a sollecitare al riguardo una rinnovata attenzione. Sulla motivazione del provvedimento amministrativo si incrociano e si scontrano orientamentiContinue Reading

1) Introduzione: un principio inespresso di confine Fortunatamente per l’autore delle presenti note e per il lettore, ad un principio si deve dedicare attenzione e non ad un istituto, complesso e problematico, come gli accordi. Il principio in esame è sicuramente sotteso alla disciplina contenuta nell’art. 11 della legge 241,Continue Reading

La sentenza è estremamente interessante perché esclude la fungibilità della comunicazione dell’avvio della procedura con la pubblicazione su un mezzo di diffusione di pubblicità legale, quale il bollettino ufficiale della regione, secondo quanto previsto dalla legge regionale della Lombardia n. 52 del 1982. In particolare, gli artt. 2 e 3Continue Reading