Non è mia intenzione -né ne avrei le capacità- procedere ad un’esaustiva esposizione dottrinale in tema di ricorsi avverso il silenzio della Pubblica Amministrazione. Intendo qui soltanto evidenziare, da “inesperto del diritto”, il divario esistente nei fatti tra tutela formale e protezione sostanziale del “cittadino medio” dinanzi all’inerzia dell’Amministrazione; perContinue Reading

1.- Subito dopo avere per la prima volta letto l’art. 2 della legge n. 205, avevamo estemporaneamente commentato (in I giudizi in camera di consiglio nella giustizia amministrativa, Giuffrè, Milano, 2000, Addendum) che questo nuovo articolo (art. 21 bis) inserito nel corpo della legge t..a.r. aveva lo scopo di disciplinareContinue Reading

1. Il fatto. Un corposo gruppo di aspiranti odontoiatri in attesa di espletare la prova attitudinale prevista dal decreto legislativo n. 386 del 13 ottobre 1998 e necessaria a consentirne l’esercizio della professione, nell’intento di fronteggiare l’inerzia delle Amministrazioni competenti quanto a pur chiesta fissazione di data e sede dellaContinue Reading

SOMMARIO: 1- Premessa. 2- Il silenzio non significativo. 3- La tutela nella giurisdizione amministrativa. 4- La preregolazione temporale dell’azione temporale: inattualità della diffida. 5- L’oggetto del giudizio. 6.1- Le nuove disposizioni ex art. 2 l. 205/2000. 6.2- in particolare ex comma primo. 6.2.1- La decisione. 6.3- ….ec comma secondo. 6.4-Continue Reading

Il rito accelerato introdotto dall’art. 2, L. 205/2000, si inserisce in un contesto giurisprudenziale piuttosto confuso, senza peraltro apportare elementi di novità sul dato, che qui rileva maggiormente, dell’oggetto del sindacato giurisdizionale. La norma citata positivizza uno strumento che giurisprudenza (Cons. Stato, Ad. Plen., n. 10/1978) e dottrina (Sandulli) avevanoContinue Reading

Con la sentenza n. 642 del 2003, il Tribunale amministrativo per l’Umbria ordinava alla Regione Umbria di pronunciarsi sull’istanza presentata dall’Istituto Gattapone nel gennaio 2002, finalizzata all’istituzione di un corso di studi ad indirizzo turistico( ITER) in sostituzione del corso IGEA, ad indirizzo amministrativo. Con la medesima pronuncia, si provvedevaContinue Reading

La sentenza in commento desta alcune perplessità. E’ a tutti noto che, secondo la – criticabile – nota sentenza del 2002 dell’Adunanza plenaria, nel caso di ricorso avverso il silenzio la cognizione del giudice amministrativo è limitata all’accertamento dell’illegittimità dell’inerzia dell’amministrazione e non si estende all’esame della fondatezza della pretesaContinue Reading

La sentenza in commento afferma che chi impugnato gli effetti taciti di un assenso prodottosi a favore di terzi – controinteressati – ad esso ricorrente sfavorevoli, non può coltivare la procedura del silenzio-rifiuto per la rimozione di quegli stessi effetti, e quindi, in caso di inerzia dell’amministrazione nel procedere alContinue Reading

1. Non è una provocazione, ovvero non è soltanto una provocazione. Certo, parlare di silenzio diniego in una fattispecie che, complessivamente considerata, consente (e non preclude) al cittadino di esercitare positivamente le proprie facoltà potrebbe apparire un controsenso. Ma nel tentativo di far “quadrare il cerchio”, cioè di fornire unaContinue Reading

1. Al fine di una migliore introduzione alle norme processuali che riguardano il silenzio della Pubblica Amministrazione e le procedure abbreviate in determinate materie può essere utile partire da una premessa generale. Con la legge n. 205 il legislatore ha inteso mirare ad un duplice obiettivo: rendere più celere ilContinue Reading