1. Il diritto alla progressione verticale e cioè della progressione da una qualifica all’altra si attuava nell’ordinamento precedente a mezzo delle promozioni, che potevano avvenire secondo diversi metodi di cui alcuni per titoli (scrutinio per merito comparativo, scrutinio per merito assoluto) ed altri per esame (merito distinto). In seguito allaContinue Reading

Nella casistica relativa alla ricostruzione del rapporto di lavoro con la p.a. occorre partire dal principio secondo il quale la domanda di accertamento della natura di un rapporto di lavoro intercorso con l’amministrazione pubblica rientra nella competenza del giudice amministrativo ogni volta sia accompagnata dall’indicazione di circostanze che, in lineaContinue Reading

Note a margine di Corte costituzionale, sentenza 16 maggio 2002, n. 194 La sentenza della Corte costituzionale 16 maggio 2002, n. 194 rappresenta un fondamentale punto di riferimento ai fini delle riflessioni relativi all’applicazione degli istituti normativi e contrattuali, finalizzati a disciplinare la “carriera” alle dipendenze della pubblica amministrazione. Sebbene,Continue Reading

Sull’inapplicabilita’ al pubblico impiego del principio enucleabile dall’art. 2, l. 18 aprile 1962 n. 230 in tema di conversione automatica del rapporto a termine in rapporto a tempo indeterminato, T.A.R. Lazio, sez. III, 27 novembre 2002, n. 10742. In conseguenza, l’obbligo di trasformazione del rapporto di lavoro, sancito in presenzaContinue Reading

Il Tar della Calabria, Sez. II di Catanzaro, con la sentenza n. 567 dello scorso 11 marzo, innovando ad un precedente indirizzo giurisprudenziale ha stabilito tre importanti principi in materia di concorsi pubblici, per la copertura di posti vacanti nella dotazione organica. Col primo principio è stato affermato un indirizzoContinue Reading

La sentenza della Consulta 23 luglio 2002, n. 373 ha un indiscutibile pregio: chiarire in modo pratico e dettagliato quali sono gli aspetti dell’illegittimità costituzionale del ricorso indiscriminato alle progressioni verticali. La soglia oltre la quale comunque le amministrazioni incorrono nella violazione dei principi desunti dall’articolo 97 della Costituzione èContinue Reading

Prosegue senza incertezze l’opera di interpretazione della Consulta in materia di progressioni nelle pubbliche amministrazioni. Ulteriore pietra miliare alle ormai innumerevoli decisioni della Corte è la sentenza 29 maggio 2002, n. 218 che, pur ribadendo per l’ennesima volta i principi interpretativi forniti da ultimo con la pronuncia 194/2002, presenta alcuniContinue Reading

Quello in rassegna potrebbe costituire un caso in cui si dimostra apparentemente erroneo il criterio della distinzione tra attività vincolata ed attività discrezionale per individuare la posizione giuridica soggettiva azionata. Alla stregua del suddetto criterio, com’è noto, nei confronti di atti vincolati dovrebbero vantarsi diritti soggettivi “pieni e perfetti”, mentreContinue Reading

L’operatività della riforma del Titolo V della Costituzione ripropone il tema della verifica dei presupposti necessari per l’applicazione all’ordinamento locale delle disposizioni sull’ordinamento del personale contenute nel D.lgs. 165/2001. Anzi, il problema che si pone è se il D.lgs. 165/2001 si applichi o meno e, di conseguenza, se gli entiContinue Reading