1. La Corte di giustizia risolve la questione del falso in bilancio, nel senso che una direttiva non può avere come effetto, di per sé e indipendentemente da una legge interna di uno Stato membro adottata per la sua attuazione, di determinare o aggravare la responsabilità penale di un imputatoContinue Reading

1. La sentenza della Corte di giustizia delle Comunità europee[1] nella controversa vicenda del falso in bilancio non fa altro che riproporre il consueto schema adottato dai giudici del Lussemburgo per la soluzione delle questioni afferenti la materia penale[2]. A questo punto giova forse fare un passo indietro che possaContinue Reading

1. Questione tradizionalmente dibattuta è stata la determinazione di chi sia giudice ai fini dell’art. 234 TCE, cioè di quali siano gli organi legittimati a promuovere – su istanza di parte o d’ufficio (1) – pregiudiziale interpretativa. La Corte di giustizia ha ritenuto che tale nozione di giudice debba essereContinue Reading

1. La Corte di giustizia in una pronuncia dell’8 marzo scorso (in causa C-45/06, Campina) ritorna su nozione e qualificazione del principio relativo all’applicazione retroattiva della norma più favorevole (o della lex mitior) in materia di sanzioni amministrative. Apparentemente nulla di nuovo. La Corte ripete quanto già sostenuto nell’ormai celebreContinue Reading

L’impianto dei rapporti tra Corti e tra sistemi interno, convenzionale e dell’Unione europea delineato dalla giurisprudenza della Corte costituzionale italiana è messo oggi in discussione ed appare suscettibile di evoluzioni significative alla luce delle recenti modifiche apportate ai trattati istitutivi dell’Unione europea ed alla Convenzione Europea per la salvaguardia deiContinue Reading

I giudici di Lussemburgo, con la sentenza in causa C–380/05, hanno condannato il vigente sistema italiano di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione televisiva in quanto non compatibile con il principio della libera prestazione di servizi e con criteri di assegnazione obiettivi, trasparenti, non discriminatori e proporzionati. 1. La sentenzaContinue Reading

Nei giudizi di legittimità costituzionale degli articoli 2621 e 2622 del codice civile, sostituiti dall’art. 1 del decreto legislativo 11 aprile 2002, n. 61, promossi dal Giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Palermo, il quesito di costituzionalità si incentra sul presunto contrasto delle norme impugnate con gli articoli 10, 11Continue Reading

1. Le conclusioni dell’Avvocato Generale Kokott impongono, già a prima lettura, alcune riflessioni sull’evoluzione del rapporto tra diritto (propriamente) comunitario e diritto penale. Tale rapporto viene infatti a produrre effetti rilevanti dal punto di vista della definizione della norma applicabile in un ambito, come quello della potestà punitiva, che pureContinue Reading

Le società Adriatica di Navigazione SpA, Caremar, Siremar, Saremar e Toremar, nonché Navigazione Libera del Golfo, hanno impugnato dinanzi al Tribunale di primo grado delle Comunità europee la decisione 2005/163/CE, con la quale la Commissione, da un lato, ha ritenuto che le concessioni da parte dell’Italia alle suddette compagnie diContinue Reading

Vito Poli, Presidente, Giuseppa Carluccio, Consigliere, Estensore; PARTI: (Paolo B., in proprio e nella qualità  di titolare della rivendita di generi di monopolio n.19 di Castiglion Fiorentino, rappresentato e difeso dall’avvocato Alfonso Celotto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studioContinue Reading