Il semplice possesso (non accompagnato dalla titolarità) di un’area per la quale sia stata rilasciata, prima della traditio al nuovo possessore, concessione edilizia a favore del proprietario, costituisce titolo idoneo a fondare l’atto con il quale si dispone, ad opera del Comune, la voltura della medesima. Questa la sintesi che,Continue Reading

La decisione in rassegna conferma un orientamento che appare ormai consolidato. Il potere di annullamento esercitato dal Ministero per i beni culturali e ambientali in ordine alle autorizzazioni rilasciate ai sensi dell’art. 7 L. 431/1985 non può affatto investire il merito degli atti autorizzatori, essendo limitato ad un controllo diContinue Reading

Il semplice possesso (non accompagnato dalla titolarità) di un’area per la quale sia stata rilasciata, prima della traditio al nuovo possessore, concessione edilizia a favore del proprietario, costituisce titolo idoneo a fondare l’atto con il quale si dispone, ad opera del Comune, la voltura della medesima. Questa la sintesi che,Continue Reading

Con la sentenza gravata il TAR Campania, nell’accogliere il ricorso elettorale proposto dall’odierno appellato, estrometteva dal giudizio l’Amministrazione dell’Interno evocata, condannando il solo Comune al pagamento delle spese di giudizio. Affermava, infatti, il Tribunale, invocando sul punto la giurisprudenza del Consiglio di Stato (Cons. St., sez. V, n. 499/96) che,Continue Reading

La sentenza in rassegna consolida degli orientamenti ormai pacifici nella giurisprudenza della Suprema Corte. Il giudizio in questione concerne la rideterminazione delle indennità di espropriazione ed occupazione spettanti in relazione a procedure ablatorie eseguite in attuazione del programma edilizio di cui alla legge 14.5.1981 n. 219 (ricostruzione post-terremoto nell’area dellaContinue Reading

La sentenza in rassegna consolida degli orientamenti ormai pacifici nella giurisprudenza della Suprema Corte. Il giudizio in questione concerne la rideterminazione delle indennità di espropriazione ed occupazione spettanti in relazione a procedure ablatorie eseguite in attuazione del programma edilizio di cui alla legge 14.5.1981 n. 219 (ricostruzione post-terremoto nell’area dellaContinue Reading

Una nuova pronuncia positiva in tema di applicabilità del termine massimo di nove mesi, previsto dall’art. 1 co. 5 D.L.vo 504/97, agli obiettori di coscienza che abbiano proposto l’istanza nel corso del 1999. Dopo le pronunce cautelari emesse in egual senso da vari TAR (si vedano quelle riportate in questaContinue Reading

L’ordinanza sottoriportata conferma una giurisprudenza che va consolidandosi. Dopo il TAR Calabria (2a Sez. CZ, n. 473/2000), anche il Tribunale Amministrativo campano (sezione di Napoli) si è pronunciato favorevolmente sull’istanza cautelare di un giovane avviato al servizio ben oltre l’anno. Nel caso di specie, la chiamata è avvenuta a distanzaContinue Reading

L’ordinanza in esame è di notevole interesse, in quanto interviene nella disputa interpretativa concernente il termine ultimo per la chiamata al servizio dell’obiettore di coscienza. Salvo qualche isolata pronuncia, la Giurisprudenza si era ormai attestata (almeno fino all’entrata in vigore del D. Lgs. 30.12.1997 n. 504) nel senso di ritenereContinue Reading

Gli elementi di interesse della decisione qui riportata attengono alla individuazione della giurisdizione in materia di rimborso per le spese mediche sostenute presso strutture non convenzionate con il S.S.N. e il riconoscimento del diritto al rimborso ex post, in assenza, cioè, della preventiva autorizzazione della competente commissione prevista dalle varieContinue Reading