La sentenza in esame[1] è di interesse per almeno due profili: il primo perché viene affermata l’estensione del sindacato giurisdizionale sull’attività discrezionale delle Autorità di regolamentazione ed il secondo perché si sostiene l’evoluzione regolamentare del settore delle comunicazioni elettroniche verso un approccio cd. facility based. Per modello di competizione facilityContinue Reading

Indice. 1.Introduzione:L’Europa e le Autorità amministrative indipendenti. 2.Il senso delle novità introdotte nel nuovo pacchetto comunitario delle comunicazioni. 2,A-Considerazioni generali e regime preesistente. 2,B-Il Comitato delle Comunicazioni ed il Gruppo ERG. 2,C-L’armonizzazione del mercato ed il potere di veto della Commissione su singoli provvedimenti delle NRAs. – Considerazioni conclusive. –Continue Reading

L’introduzione, ancora tuttosommato recente, di nuovi moduli amministrativi, estranei alla nostra tradizione, e l’effettiva prassi comportamentale di alcune Authorities, soprattutto di regolazione, inducono a qualche riflessione sull’ammissibilità di poteri impliciti nel nostro diritto. Con tale ultima espressione non si fa tanto riferimento all’accezione internazionalistica di tale dottrina, in base allaContinue Reading

La nuova normativa tv (specificatamente, gli artt. 45 e ss. del D.Lgs n. 177/2005, il cd. Testo Unico Radiotv) si fa carico di precisare le caratteristiche del servizio pubblico radiotv, anche al fine di sopire eventuali dubbi della Commissione europea sulla compatibilita’ del trattamento riservato alla Rai con la normativaContinue Reading

Sky ha impugnato la delibera n. 278/04/Cons dell’Agcom, che approvava la Carta dei Servizi per i servizi tv a pagamento, sulla base del difetto di competenza del Regolatore italiano a disciplinare in maniera così invasiva l’attività d’impresa di soggetti privati in ambiti diversi dalla fornitura di un servizio pubblico. QuestaContinue Reading

La legislazione del servizio pubblico radiotv è materia senza dubbio intricata. Infatti, essa registra la compresenza di attori pubblici coinvolti a vario titolo (Agcom, Ministeri Economia e Comunicazioni nonché la stessa Rai) e di configgenti interessi (lo svolgimento del servizio pubblico radiotv, la garanzia del pluralismo nonché la libertà d’impresa).Continue Reading

Con questa sentenza il Tar Lazio fissa un primo punto fermo nell’intricata vicenda regolamentare del fenomeno – tutto italiano – dei c.d. minispot durante gli eventi sportivi. Con quest’ultimo termine si indica la prassi commerciale delle emittenti tv di inserire nelle pause accidentali del gioco (es. sostituzione di un giocatore;Continue Reading

Questa sentenza del Consiglio di Stato, se conferma l’annullamento di un provvedimento sanzionatorio irrogato dall’Agcom per il mancato rispetto della normativa in materia di pubblicità tv, di fatto introduce un’interpretazione di quest’ultima ancora più restrittiva di quella utilizzata a monte dall’Agcom per sanzionare la Rai. Si impone una breve ricostruzioneContinue Reading

In attesa di fornire un più ampio commento sull’edizione cartacea delle Rivista, non si può fare a meno di notare gli aspetti della sentenza che prima facie sembrano più rilevanti nell’intreccio tra diritto della regolazione ed antitrust, ricordando come la sentenza di I grado avesse portato il dibattito (quasi) finoContinue Reading

Con la sentenza in esame il Tar Lazio sovrappone le proprie valutazioni formali e di legittimità a quelle di opportunità svolta dall’Autorità di settore nella regolamentazione di un servizio innovativo, come l’ADSL 2[2]. In particolare, il Tar annulla l’autorizzazione rilasciata a Telecom Italia per la commercializzazione del servizio di accessoContinue Reading