Nota alla sentenza 22 febbraio 2005, nr. 3655/05, Tar Lazio, sez.I, Telecom Italia/Agcm et al..Con questa sentenza –al di là del forte dato economico del destino della sanzione di 152 milioni di euro (la maggiore mai irrogata ad una singola impresa nel contesto della legge 287/90)- il Tar Lazio siContinue Reading

Con l’avvio della procedura pregiudiziale di legittimità comunitaria delle leggi 249/97 (c.d.“Maccanico”) e 112/04 (c.d.“Gasparri”), il tema dell’assetto tv nazionale si arricchisce di un altro protagonista: la Corte di Giustizia. Se fino ad ora la disciplina del settore radiotv si è sviluppata in esito alla dialettica Corte Costituzionale/Legislatore nazionale attraversoContinue Reading

Questa sentenza del Consiglio di Stato pone la parola finale su due quesiti di particolare rilevanza per l’applicazione del diritto della concorrenza: il primo di carattere sostanziale se il tradizionale principio antitrust di non discriminazione giunga ad imporre all’operatore dominante, titolare di un’infrastruttura essenziale, l’obbligo di offrirne ai concorrenti (”OLO”)Continue Reading

Il Tribunale di I grado (“TPG”) chiarisce alcuni profili di una delle fattispecie di abuso di posizione dominante più complesse, il margin squeeze o compressione del margine (v. anche la recentissima decisione della Commissione del 4.7.2007, nel caso COMP/38.784, Telefonica, la cui sintesi è disponibile nella GUCE n. C 83/6Continue Reading

Nota alla sentenza del Tar Lazio, Sez. II, in data 15.12.2008 La sentenza in esame è importante, perché (oltre alla sua rilevanza economica: l’ammontare del contestato contributo era pari a circa € 385 milioni per Telecom e € 142 milioni per TIM) affronta alcuni profili della transizione dal regime pubblicoContinue Reading

1. Se fino ad ora la disciplina radiotv nazionale si è sviluppata tramite la dialettica tra Corte Costituzionale e Legislatore, con questa sentenza irrompe in scena anche la Corte di Giustizia (“CGE”), fornendo chiare indicazioni sull’illegittimità del regime di assegnazione delle frequenze analogiche nel nostro Paese per contrasto con l’art.Continue Reading

Sin dal n. 10-11/2008 della Rassegna del Diritto delle Comunicazioni si era lamentato che le competenze dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (“AGCM”) in materia di pratiche commerciali scorrette (cfr. artt. 20-26, Codice del consumo) potessero invadere le funzioni di tutela dell’utenza svolte dall’Autorità per le Garanzie nelle ComunicazioniContinue Reading

La sentenza della Corte di Giustizia in data 24.11.2011 (causa C-70/10, Scarlet) chiarisce le misure che possono essere imposte in capo agli internet service provider o “ISP” (ossia, i fornitori di collegamenti internet) per limitare il download di contenuti pirata da parte dei loro utenti. La Direttiva sul commercio elettronicoContinue Reading

La sentenza in esame avrà un impatto considerevole sulle attività di commercializzazione dei diritti sportivi audiovisivi sulle piattaforme satellitari. Consentendo di utilizzare legittimamente decoder distribuiti in altri Stati per visionare le partite, tale sentenza renderà di fatto largamente inutili (o facilmente aggirabili) le limitazioni territoriali (e, in particolare, la prassiContinue Reading

La sentenza in esame affronta il tema rilevante dell’istituto del servizio universale delle comunicazioni, ossia dell’obbligo di fornitura a tutti gli abbonati di un set minimo garantito di servizi di telefonia a “prezzi abbordabili” (su questa ampia tematica sia consentito rinviare al mio articolo “Il Servizio universale delle telecomunicazioni eContinue Reading