1. La più recente normativa in materia di ATI si caratterizza per una serie di disposizioni finalizzate a scalfire il principio di indissolubilità del vincolo tra le imprese raggruppate. Innanzitutto, il comma 19 dell’art. 48 D.Lgs. 50/16 e s.m.i. (concernente il nuovo codice contratti pubblici, per brevità NCCP) eleva aContinue Reading

1. Vigente il Codice dei Contratti Pubblici approvato con D.Lgs. 163/06 (in seguito, per brevità, anche CCP), l’istituto del rinnovo del contratto con l’impresa affidataria del contratto originario poteva considerarsi ammesso se, innanzitutto, posto in essere in esercizio di una clausola del bando di gara che lo prevedeva, ossia diContinue Reading

1. Prima delle Direttive UE 23 , 24 e 25 del 2014 l’istituto dell’ in house aveva una regolamentazione che derivava esclusivamente dalla giurisprudenza comunitaria; si caratterizzava in particolare per i seguenti elementi: a) le società in house dovevano essere partecipate in misura totalitaria dal socio pubblico[1]; b) il socioContinue Reading

1. Una recente sentenza del TAR Lazio (II, n. 9036/16) ha affrontato, tra l’altro, la delicata questione concernente l’esclusione o meno dalla gara di un consorzio stabile (rectius, una società consortile stabile) per falsa dichiarazione da parte della consorziata assegnataria. Accertata, dopo attenta e articolata analisi, l’insussistenza in capo allaContinue Reading

1. Il terzo comma dell’art. 129 del Codice Contratti Pubblici (CCP), approvato con D. Lgs. 163/06 stabilisce che con il Regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice ( approvato, successivamente, con DPR 207/10) è istituito, per i lavori di importo superiore a 100 milioni di euro, un sistema di garanziaContinue Reading

sentenza 8 maggio 2014, C-15/13)

1. La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con sentenza 8 maggio 2014, in causa C-15/13, ha affermato il seguente principio di diritto: «L’articolo 1, paragrafo 2, lettera a), della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubbliciContinue Reading

La Corte di Giustizia U.E. (V Sez., 10 ottobre 2013) ha affermato che le Direttive Comunitarie sugli appalti riconoscono il c.d. avvalimento frazionato , ossia il diritto del concorrente di soddisfare un certo requisito avvalendosi di più imprese ; ciò salvo casi eccezionali che giustifichino puntuali e ragionevoli restrizioni esternateContinue Reading