La sentenza del Tar Lazio, sezione I ter, n. 5511/2000 rappresenta una pietra miliare contro la riforma dello status dei segretari comunali. Il giudice amministrativo, in sostanza, smonta impietosamente alcuni dei pezzi fondamentali della riforma medesima, sbandierati dai “riformisti” come, invece, capisaldi giuridici del “nuovo” segretario comunale. Cadono, così, unoContinue Reading

L’ormai annosa vicenda della riforma dello status dei segretari comunali e provinciali si arricchisce di un altro caposaldo, la sentenza del Consiglio di Stato, Sez. IV – 19 aprile 2001 n. 2345, che conferma l’assunto già adottato dalla maggioranza dei giudici amministrativi di primo grado. Ovvero, l’entrata in vigore delContinue Reading

Solo i segretari già dirigenti o che abbiano superato l’esame di idoneità previsto dal dpr 465/97 possono aspirare alle sedi dei comuni più grandi, con popolazione superiore a 10 mila abitanti. Con la sentenza 1540 del 17/12/98 il Tar Friuli Venezia Giulia ha aperto un buco nel sistema delle nomineContinue Reading

La sentenza del Consiglio di Stato, Sez. V, 18 settembre 2002, n. 4746, non è che l’ultima della serie di pronunce giurisprudenziali che accertano la giurisdizione del giudice ordinario in merito alle controversie relative al rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, con specifico riferimento agli incarichi dirigenziali. SiContinue Reading

Il corretto inquadramento della disciplina degli incarichi dirigenziali, per essere completo, doveva attendere i primi interventi del giudice ordinario, quale giudice del lavoro. Gran parte della dottrina, a seguito dell’emanazione del D.lgs 80/1998, aveva tratto questa conclusione: trascorsi due anni dalla riforma del D.lgs 29/1993, si rileva come in effettiContinue Reading

Non si fermano le spinte interpretative che tendono a far sin d’oggi dell’ordinamento professionale dei dipendenti presso le amministrazioni pubbliche un unicum con l’ordinamento privato, anche se la normativa vigente non lo consente. Dopo il manifestarsi di interpretazioni favorevoli all’accesso alla dirigenza per progressione verticale [1], l’ultimo approdo verso laContinue Reading

(nota all’articolo 13 del d.l. 12 giugno 2001, n. 217) Gli effetti del d.l. 217/2001 sull’impiego dei dipendenti pubblici presso gli uffici di diretta collaborazione dei ministri, oltre a ripristinare qualcosa d’antico rispetto al collocamento fuori-ruolo dei magistrati [1], possono davvero introdurre conseguenze inusitate, fin qui, nel reclutamento della dirigenzaContinue Reading

Come tutelare le posizioni giuridiche soggettive di coloro che partecipino a selezioni non ascrivibili alla classica nozione di “concorso pubblico” per l’assegnazione di un incarico dirigenziale? E’ questo il grave problema che lascia del tutto aperto la sentenza della Sezione V del Consiglio di Stato, 15 marzo 2001, n. 1519.Continue Reading

Nonostante la Corte costituzionale e la Corte di cassazione abbiano sancito la legittimità costituzionale dell’articolo 63 del D.lgs 165/2001 (nel quale è confluito l’articolo 68 del D.lgs 29/1993), un deciso intervento di riforma della ripartizione della giurisdizione per le controversie di lavoro relative ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche appare necessarioContinue Reading

Merita attenzione e considerazione la pregevole ricostruzione della fattispecie del conferimento e della revoca degli incarichi dirigenziali, operata dal Tribunale Genova, con l’ordinanza 753/2000, che solleva la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 18 del D.lgs 387/1998, che ha modificato l’articolo 68 del D.lgs 29/1993. Attenzione dovuta non tanto e nonContinue Reading