In precedenti contributi [1] si è già avuto modo di osservare che lo Stato, con l’articolo 24 della legge 289/2002, ha abilmente individuato un sistema per legiferare, con forza vincolante, in una materia (quella delle acquisizioni di beni e servizi) non assegnata né alla sua potestà normativa esclusiva, né concorrente.Continue Reading

Torna d’attualità il doppio regime della ripartizione di competenze tra organi di governo ed organi gestionali negli enti di grandi e piccole dimensioni. L’articolo 29, comma 4, del collegato alla legge finanziaria per il 2002 ha completato la discutibile operazione computa con la legge 388/2000, attraverso due accorgimenti: – estendendoContinue Reading

La legge 448/2001 (in questa rivista, pag. http://www.giustamm.it/leggi/L_2001-448.htm) si caratterizza, come ogni legge finanziaria, per essere una legge “ominbus”, che nell’intento di attuare una politica finanziaria complessiva della Nazione tocca sostanzialmente una quantità indefinita di materie, per razionalizzare soprattutto le procedure di spesa e la ripartizione ed erogazione delle risorse.Continue Reading

Profondi mutamenti si annunciano per l’istituto della conferenza dei servizi disciplinato dalla legge 241/90, nel testo del disegno di legge di semplificazione presentato di recente dal Governo. La conferenza dei servizi, forse proprio perché è uno strumento alternativo allo schema del procedimento amministrativo, vive da sempre una situazione normativa inContinue Reading

La disciplina per l’assunzione di personale posta dall’articolo 7, comma 1, della legge 16 gennaio 2003 n. 3, che ha introdotto l’articolo 34-bis [1] nel corpo del D.lgs 165/2001, pone notevoli problemi interpretativi ed operativi. Problemi di costituzionalità. In primo luogo, non può non evidenziarsi la questione della legittimità costituzionaleContinue Reading

Merita particolari attenzione ed apprezzamento la deliberazione della Corte dei Conti, Sezione centrale del controllo di legittimità del 23 maggio 2001, n. 22, che descrive sul piano della legittimità quelle regole necessarie all’accesso nella dirigenza pubblica che, invece, l’aria di deregulation spinta che si respira da qualche tempo tende adContinue Reading

(breve commento all’ordinanza 3 ottobre 2002 del Tribunale di Belluno) Non si può che concordare con la decisione del Tribunale di Belluno, secondo il quale l’applicazione della rotazione degli incarichi dirigenziali ad un solo – id est ad alcuni determinati – dirigente determina la conseguenza di una illegittima discriminazione delContinue Reading

La novella apportata dalla legge 145/2002 all’articolo 19 del d.gs 165/2001, stabilendo che gli incarichi dirigenziali sono assegnati mediante “provvedimento”, ha aperto un acceso dibattito il cui fine consiste nell’individuazione della natura giuridica di tale provvedimento: privatistica o pubblicistica? [1] Preliminarmente occorre sottolineare che molti autori hanno contestualmente rilevato comeContinue Reading

Le considerazioni svolte dalla sentenza in rassegna rispetto alla possibilità di conferire gli incarichi di dirigente negli enti locali mediante forme contrattuali appaiono pregevoli e condivisibili. La sentenza appare, da questo punto di vista, un eccellente chiarimento delle conseguenze derivanti dalla contrattualizzazione del rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblicaContinue Reading

Uno tra i tanti nodi irrisolti lasciati dalla contrattualizzazione del rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche è l’applicabilità, ai dirigenti, del recesso ad nutum. Sul tema la dottrina si è profusa nel tentativo di comprendere se esista o meno, in concreto, la possibilità di applicare tale istituto, senzaContinue Reading