Al fine di avviare una riflessione critica sul rapporto tra la disciplina delle procedure concorsuali e le disposizioni costituzionali, peraltro spesso caratterizzato, per diffusa constatazione, da un alto tasso di “conflittualità”, conviene prendere le mosse da una delle fattispecie normative introdotte dalla più recente novella al R.D. n. 267/1942, che,Continue Reading

1. La sentenza 19 novembre 2015, n. 236 della Corte costituzionale, con una motivazione che in larga parte si risolve in un compendio di precedenti propri e della “giurisprudenza comune”, nega che la sospensione di diritto dall’ufficio comminata, in forza dell’art. 11 d.lgs. n. 235/2012, a carico degli amministratori localiContinue Reading

1. In primo luogo tre osservazioni di carattere generale. Il testo del disegno di legge contravviene certamente alla indicazione di Guglielmo di Occam: gli enti non devono moltiplicarsi al di là del necessario. Esso contiene viceversa una messe di nomi, concetti o pseudo-concetti, tra loro neppure ben coordinati e, soprattutto,Continue Reading

1. L’art. 824 bis c.p.c., introdotto nel codice con la novella apportata dal d.lgs. n. 40/2006, sotto la rubrica Efficacia del lodo attribuisce a questo “dalla data della sua ultima sottoscrizione gli effetti della sentenza pronunciata dall’autorità giudiziaria“, fatta eccezione per l’efficacia esecutiva che, ex art. 825 c.p.c., resta subordinataContinue Reading

Abstract La normativa europea e nazionale in tema di contratti pubblici, e quindi anche il recentissimo d.lgs. n. 50/2016, assolve, tra le altre, ad una finalità proconcorrenziale. Sia i partecipanti alle procedure di gara, sia gli operatori economici dei mercati connessi hanno diritto, ex artt. 4 e 101 ss. TFUE,Continue Reading

1. La sentenza che si annota può annoverarsi tra le manifestazioni della criticabile tendenza, sempre persistente, a svincolare le fattispecie normative punitive non penali dai principi e dalle regole costituzionali vigenti in materia di sanzioni afflittive. Il caso che ne occupa concerne l’art. 43 d.lgs. n. 28/2011, rubricato Disposizioni specificheContinue Reading

1. Se fosse possibile immaginare un macroscopico errore di composizione del fascicolo – o l’intervento di uno spirito burlone in una sede tanto austera e prestigiosa – verrebbe da credere che la sentenza che si annota, pubblicata ne Il foro italiano dell’anno 2003 (I, 2015 ss.), risalga in realtà alContinue Reading

1. L’esperienza giuridica del rapporto “fluido” tra diritto nazionale e diritto comunitario pare segnalare, con crescente urgenza, la necessità di istituire più solidi istituti di unificazione dei due ordinamenti, che, riducendo i margini di arbitrio del controllo diffuso di “legittimità comunitaria”, rendano maggiormente intelligibili ai cittadini i lineamenti dell’ordine giuridicoContinue Reading