La sentenza che si annota merita alcune brevi riflessioni poiché, in poche righe, contiene in nuce l’affermazione di un principio piuttosto singolare: quello, cioè, per cui, se in una controversia devoluta alla giurisdizione del Giudice amministrativo viene in giuoco un servizio pubblico, ad essa, per ciò solo, dovrebbe ritenersi applicabileContinue Reading

1. La sentenza n. 154 del 2004 si segnala per la soluzione data al complesso problema della legittimazione a ricorrere del sen. Cossiga in qualità di ex Presidente della Repubblica, che era stata al centro del dibattito dottrinario fin dall’adozione dell’ordinanza n. 455 del 2002 la quale aveva preventivamente dichiaratoContinue Reading

1. Il grado di vincolatività delle sentenze interpretative di rigetto della Corte costituzionale non è mai stato definitivamente chiarito. Si tratta, a rigore, di decisioni non fondatezza, pronunciata però “nei sensi di cui in motivazione”, nelle quali la Corte interviene sulla disposizione non mediante una caducazione, bensì attraverso l’indicazione dell’interpretazioneContinue Reading

Quella in esame è una sentenza che merita attenzione perché interviene con equilibrio sul tormentato tema della sufficienza del voto numerico a soddisfare, nei concorsi a pubblici impieghi o negli esami di abilitazione, il requisito della motivazione. E’ noto che l’orientamento giurisprudenziale prevalente è attestato sulla soluzione positiva, in quantoContinue Reading

L’importanza del caso risiede nella pronuncia di parziale ricevibilità concernente il ricorso in esame. La prima doglianza del ricorrente, avente ad oggetto l’articolo 6 della Convenzione, concerne la durata eccessiva della procedura innanzi le giurisdizioni nazionali. Conformemente alla propria giurisprudenza, la Corte dichiara l’irricevibilità della doglianza in esame per nonContinue Reading

La stazione appaltante indiceva un pubblico incanto per i lavori di ampliamento della linea liquami di un impianto di depurazione. Il bando di gara prevedeva (tra l’altro) la possibilità di dimidiazione della cauzione provvisoria, ai sensi dell’art. 8, c. 11 quater, l. 109/1994, e rinviava al disciplinare per la determinazioneContinue Reading

1. I TERMINI DEL PROBLEMA. 2. L’ANTEFATTO: IMMOBILI ED ENTI PREVIDENZIALI PRIMA DELLA DISMISSIONE. 3. LA DISMISSIONE E LE SUE NORME. 3.1. La l. 335/1995 di riforma delle pensioni ed il D.Lgs 16 febbraio 1996 n. 104. 3.2. La Finanziaria 1997 (art. 3 co. 109° L. 662/1996). 3.3. La l.Continue Reading

1. I TERMINI DEL PROBLEMA. 2. L’ANTEFATTO: IMMOBILI ED ENTI PREVIDENZIALI PRIMA DELLA DISMISSIONE. 3. LA DISMISSIONE E LE SUE NORME. 3.1. La l. 335/1995 di riforma delle pensioni ed il D.Lgs 16 febbraio 1996 n. 104. 3.2. La Finanziaria 1997 (art. 3 co. 109° L. 662/1996). 3.3. La l.Continue Reading

PRIMA PARTE SECONDA PARTE — *** — 1. Cfr., da ultimo, Corriere della Sera, 19 maggio 2003 p. 13. 2. I reports del Ministero delle Finanze parlano di 1910 “pezzi” alienati nel trimestre gennaio-marzo 2003, mentre gli avvisi d’asta del 18 aprile, 9 maggio, 14 giugno e 21 luglio 2003Continue Reading

Può un impresa, concorrente a gara di pubblico appalto, regolarmente qualificata ai sensi dell’art. 13, comma 7, della legge n. 109/94 e s.m.i., per le categorie e importi individuati in bando e significatamene per una categoria di lavori prevista come scorporabile ma non subappaltabile, essere esclusa dal concorso poiché haContinue Reading