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Giurisprudenza
n. 3-1999 - © copyright.

CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V - Ordinanza 16 marzo 1999 n. 600 - Pres. Paleologo, Rel. Cintioli - Comune di Peduli (Avv. Andrea Abbamonte) c. Imos s.r.l. (Avv. Antonio Campagnola ) e di Consorzio internazionale del Tammaro (n.c.).

Giustizia amministrativa - Giudizio abbreviato - Ex art. 19 D.L. n. 67/1997 - Decisione del merito prima della scadenza del termine per il regolamento di competenza - Possibilità.

(D.L. n. 67/1997, conv. dalla L. n. 135/1997, art. 19)

Lo scopo di celerità processuale perseguita dall'art. 19 D.L. n. 67/1997 appare prevalente rispetto alla disciplina sui termini di proposizione del regolamento di competenza; deve pertanto ritenersi ammissibile la decisione del merito del ricorso prima della scadenza del termine per il regolamento di competenza.

 

 

Ordinanza

nella Camera di Consiglio del 16 marzo 1999.

Visto l'art. 33, commi terzo e quarto, della legge 6 dicembre 1971 n. 1034;

Visto l'appello proposto da Comune di Paduli, rappresentato e difeso da Avv. Andrea Abbamonte con domicilio eletto in Roma, via degli Avignonesi n. 5, presso il di lui studio;

contro S.R.L. Imos rappresentato e difeso da Avv. Antonio Campagnola, con domicilio eletto in Roma, viale Carso 71, presso il di lui Studio Legale Virga e nei confronti di Consorzio internazionale del Tammaro non costituitosi;

per l'annullamento previa sospensione dell'esecuzione della sentenza del TAR Molise-Campobasso n. 412/1998, resa tra le parti, concernente Gara d'appalto lavori per sondaggi geognostici;

Visti gli atti e documenti depositati con l'appello;

Vista la domanda di sospensione della esecuzione della sentenza appellata, presentata in via incidentale dalla parte appellante;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di S.R.L. Imos;

Udito il relatore Cons. Fabio Cintioli e uditi altresì per le parti l'avv. Abbamonte e l'avv. Petroselli, su delega dell'avv. Campagnola;

Ritento che lo scopo di celerità processuale perseguita dall'art. 19 D.L. n. 67/1997 appare prevalente rispetto alla disciplina sui termini di proposizione del regolamento di competenza, visto il precedente di questa Sezione costituito dalla sentenza n. 830 del 13/6/1998;

Considerate le valutazioni di merito della sentenza appellata e ritenuto che non sussistono i presupposti previsti dal comma terzo del citato art. 33;

P.Q.M.

respinge l'istanza di sospensiva (ricorso numero 1574/99).

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